El sul che baza el sul = Il sole che bacia il sole = Gioppino e la polenta

Il sole che bacia il sole Gioppino e la polenta
Testo di Velise Bonfante – Progetto e regia di Pietro Arrigoni

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Il sole che bacia il sole Gioppino e la polenta

Spettacolo della tradizione dei burattini bergamaschi agito da attori con maschere di tradizione.  Una versione teatrale nuova e accattivante che racconta la storia di Gioppino e la polenta.

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CIBO E BASTONATE

Come sconfiggere il diavolo, la morte e i briganti? Semplice: con il bastone che serve a far girare e mescolare la polenta. Quattro attori in scena con le maschere tradizionali della storia del teatro popolare: i burattini! Solo che non saranno “animati” da uno sciamano burattinaio (punto massimo di congiunzione fra il cielo e la terra) ma dalla propria anima del fare.

Le Maschere di Rataplan GIOPPINO (9)

El sul che baza el sul = Il sole che bacia il sole = Gioppino e la polenta

Atto unico – Durata 50 minuti
Le Maschere di Rataplan GIOPPINO (6) Foto – Le maschere di Rataplam – Bergamo

Le Maschere di Rataplan GIOPPINO (5)

La polenta diventa il centro del tutto, dove italiano e dialetto si sposano con la semplicità delle parole che filano, la sgrammaticatura e spartito musicale nell’ironia. Gioppino che randella la Morte definendola: “ brota crapa pelada” un esercizio potente, così come è potente il canto finale e liberatorio che accompagna sempre il suo rientro in scena dopo le numerose randellate sulla testa di diavoli e briganti.

Il sole che bacia il sole Gioppino e la polenta

Nel teatro popolare la tradizionale maschera di Gioppino impersona il sempliciotto scarpe grosso e cervello fino. Il pubblico ha sempre riso a crepapelle con le sue battute perché, povero tra i poveri, è il bonaccione, mai cattivo o prepotente, che fa trionfare a suon di manganello una morale semplice e pratica nella quale tutti si compiacciono. In “El sul che baza el sul – Il sole che bacia il sole” (il titolo si rifà all’ultima scena quando passato il temporale esce il sole e un raggio dorato si posa sul tagliere fumante della polenta) viene rispettato il carisma del personaggio che, ispirandosi al mondo contadino e agli oggetti di vita quotidiana, è pronto col randello ad applicare la sua filosofia di vita: pancia piena fa rima con bastonate sulla schiena.

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Il sole che bacia il sole Gioppino e la polenta

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