Tadeo benedèt ve zo da chèl lèt Taddeo Benedetto scendi dal letto

Commedia brillante in due atti in dialetto Bresciano con traduzione letterale in Italiano

TRAMA

In un piccolo condominio, la monotonia della vita di Neris e delle vicine Clara e Caterina viene improvvisamente interrotta da un cagnolino bianco e nero, un nonnetto alle prese con le spie ed una cognata professionalmente irreprensibile.

Mattina presto di un giorno qualunque in un piccolo condominio in Via San Sebastiano al n° 13. Siamo al 2° piano. Clara Caterina e Neris abitano sullo stesso pianerottolo. La vicenda si svolge nell’arco di un’unica giornata: da mattina a sera. Questo giorno qualunque si apre con le parole sconsolate di Neris “Anche oggi sarà un giorno come un altro, oggi sarà preciso ad ieri e identico a domani. Mai nulla di nuovo, tutti i giorni la stessa storia, non capita mai nulla di nuovo in questa casa. Mi pare di diventare vecchia prima del tempo”.

Dice un vecchio adagio “Mai lamentarsi del brodo grasso” ed ecco che (complici un cagnetto bianco e nero, un nonno alle prese con le spie ed una cognata professionalmente irreprensibile) alla povera Neris i problemi scoppieranno fra le mani come petardi fragorosi in un crescendo continuo.

Troverà Neris la forza necessaria per superarli? Potrà contare sulla solidarietà del marito? Quale sarà l’aiuto della sua amica Clara? Ma soprattutto, perché questo Taddeo benedetto si rifiuta di scendere dal letto?